Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Dottor Giovanni Pietro Casali sul tema in oggetto
Il Presidente: Dott. Ottavio Di Stefano
LA STENOSI CANALARE: DISASTRO ANNUNCIATO E INASCOLTATO
Perchè la stenosi (strozzamento/restringimento) del canale midollare colpisce le lordosi?
Perchè le lordosi sono curve molto utilizzate, stressate, sono gli ammortizzatori dei carichi della colonna e necessitano sia di elasticità che di stabilità, parametri funzionali questi che devono essere ben dosati, se uno prevale sull'altro, ovvero se la stabilità diventa rigidità e se l'elasticità diventa lassità, parte il disastro strutturale, con spostamento delle vertebre e stenosi canalare.
Segni clinici e funzionali premonitori: il maldischiena si eredita e poi lo stile di vita finisce l'opera! Vedo giovani, figli di lombalgici cronici, con segni evidenti (con spinometria/baropodometria/termografia di superficie) di rischio funzionale per la schiena, naturalmente senza dolore: avvertire i ragazzi del rischio posturale che corrono è inutile, non hanno dolore quindi non si pongono neppure il problema, ma ciò che è mostruoso è che neppure i genitori si preoccupano! La schiena non uccide, quindi non è un problema per la nostra società dove invece è fondamentale avere scarpe alla moda, tatuaggi, anelli al naso, patente e auto allo scoccare dei 18 anni...
I problemi posturali della schiena coinvolgono a cascata altre articolazioni portanti e per ora è impossibile sapere in quale ordine: le anche, le ginocchia.., ma la ricerca si limita a definire come protocollo terapeutico validato quello delle "Terapie cognitivo comportamentali" come dire: so che hai un problema, è cronico, impara a conviverci e adeguati di conseguenza!
Masticazione: altro sistema funzionale che crea problemi a cascata se scorretto! Tutto lavoro per gli specialisti delle vertigini, degli acufeni,degli scatti mandibolari, delle cefalee..
Medicina scolastica del 21°secolo: sto lottando per far capire che nessuno, proprio nessuno si preoccupa di vedere come crescono, in senso motorio, i nostri giovani. Sta succedendo ciò che è successo alla nostra civilissima società in tema di "prevenzione delle epidemie": si compilano solo tante scartoffie, tanto care alle amministrazioni pubbliche e pagate come oro coi soldi dei contribuenti, e poi un filamento virale, neanche dotato di grande cultura e sopraffina intelligenza, mette in scacco il mondo intero. Basterebbero semplici studi osservazionali in mano a tecnici dotati di cultura posturale, ma ciò porterebbe ad una levata di scudi di molti specialisti, che si vedono privati della manna di patologie croniche che le posture scorrette forniscono loro, casistiche essenziali per far funzionare a pieno ritmo la macchina della cronicità!
Postura scorretta e fissa: questo è il problema che dà il via al dolore cronico e alla cronicità.
Variare la postura è la terapia: stimolare il sistema motorio a trovare una postura diversa con spinte ergonomiche e con l'aiuto dei tecnici multiprofessionali presenti sul territorio. ORT/NCH devono accontentarsi di intervenire sui traumatizzati e sui casi sfuggiti alla prevenzione!
MMG: deve imparare a collaborare con le figure professionali che si interessano di postura, i protocolli terapeutici del dolore sono un aiuto, ma poi bisogna allertare il paziente sul rischio invalidità motoria che corre, ad ogni età della vita.
Dr. Giovanni Pietro Casali (MMG/fisiatra posturale)