Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brescia

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Dottor Giovanni Pietro Casali sul tema in oggetto

Il Presidente: Dott. Ottavio Di Stefano

IL MMG LASCIATO SOLO CONTRO L'ASSALTO DELLA CHIRURGIA EVITABILE E DELLA MEDICINA SINTOMATICA

“ L’approccio  tradizionale della medicina occidentale degli ultimi seicento anni, basato sulla diagnosi e sulla cura della singola malattia è oggi del tutto anacronistico se non addirittura dannoso. Esso, infatti, non tiene conto della comorbilità, dell’influenza dei fattori psicologici, culturali ed ambientali dello stato di salute; così come del fatto che i pazienti, soprattutto se anziani, possono avere priorità differenti rispetto agli obiettivi storicamente perseguiti dal medico, privilegiando la qualità della vita alla sua durata.”

Funzione fisica: forza, motilità, resistenza, destrezza, equilibrio, ecc.; funzione cognitiva: attenzione, orientamento, linguaggio, memoria, percezione visuo-spaziale, capacità di giudizio, capacità di risolvere problemi; funzione affettiva: interesse, qualità del sonno, stato dell’umore, sensazione di benessere ed infine stato sociale: supporti familiari, amicizie, aiuti sociali, situazione economica tutto questo inserito in un contesto di valutazione secondo quanto definito concettualmente dall’ICF, International Classification of Functioning4. ovvero la medicina attenta al FUNZIONAMENTO (ESAME CLINICO),  in contrapposizione all’ ICD, dove D sta per DESEASE, PATOLOGIA“ (SIMFER).

Antibiotico resistenza, chirurgia evitabile che porta ad altra chirurgia, medicina sintomatica, liste di attesa in continuo aumento per diagnostica evitabile, cronicità evitabile che aumenta la cronicità inevitabile: aumentare il numero di Medici e aumentare le “Case” dedicate alla Cronicità é la risposta più razionale?
Dove é finita la prevenzione dei Sistemi Complessi incentrata sulla prevenzione della Salute?
In questo contesto Sanitario “fuori rotta” fare gli auguri ai Colleghi potrebbe risultare quasi offensivo.
Ma “cambiare rotta” é sempre possibile, anche se costa un po’.
Buone Feste

Dr. Giovanni Pietro Casali (MMG/fisiatra pratico)