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Le Case di accoglienza AIL sono alloggi gratuiti che vengono offerti a pazienti onco-ematologici e familiari che provengono da lontano per curarsi presso gli ospedali bresciani.
È importante sottolineare il concetto di “Casa” perché è proprio quello che vuole essere trasmesso a tutti coloro che ospitiamo. Poter contare su un luogo accogliente dove ritrovare i propri affetti durante e dopo un ricovero o una terapia è fondamentale e deve essere garantito a tutti.
L’associazione mette a disposizione sei appartamenti in via Dal Monte a Brescia, di fronte agli Spedali Civili, sette appartamenti presso Casa AIL Emilia Lucchini in via Oberdan 1, immobile concesso in comodato d’uso gratuito dalla Fondazione Lucchini e due appartamenti nel comune di Roncadelle, il primo concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune (gestito in collaborazione con il S.A.R.C.), il secondo dalla famiglia Spada.
Nelle Case sono presenti tutti i giorni tre dipendenti AIL insieme a tanti volontari e volontarie che si alternano per garantire supporto agli ospiti nelle quotidiane necessità.
Nei locali comuni di Casa AIL Emilia Lucchini vengono svolte attività aperte ai presenti e a tutta la comunità, come Il Caffè della Salute: incontri di approfondimento su tematiche legate a salute e benessere.
Grazie alla collaborazione con due associazioni, Il Sorriso di Barbara ed ESA-Educazione alla Salute Attiva, viene offerto alle pazienti un taglio capelli, messa in piega e laboratori di make-up per continuare a prendersi cura del corpo in un momento delicato della propria vita.
Per informazioni: www.ailbrescia.it
e-mail: info@ailbrescia.it
"Le Case AIL offrono la possibilità, ai pazienti onco-ematologici che provengono da lontano ed ai loro familiari, di avere un alloggio gratuito ed accogliente dove potersi appoggiare durante i lunghi periodi necessari alle cure".
Giuseppe Navoni
Presidente di AIL Brescia