L’Enpam ha dato il via libera al bando che per la prima volta introduce il prestito d’onore a favore dei propri iscritti under 35.
Il bando mette a disposizione di giovani medici e odontoiatri fino a 120mila euro per impiantare il primo studio professionale. Invece i laureati in odontoiatria o in medicina che intendono perfezionare la propria formazione potranno richiedere fino a 25mila euro. Infine, gli studenti del quinto e sesto anno dei corsi di laurea in medicina e di odontoiatria con meno di 30 anni, potranno ottenere un piccolo prestito d’onore, tra 5 e 10mila euro, funzionale al completamento del proprio percorso accademico.
Per tutti i richiedenti, l’Enpam si farà carico degli interessi passivi dei finanziamenti e delle spese d’istruttoria. I professionisti potranno inoltre beneficiare della garanzia del fondo Pmi, sottosezione Enpam-Cdp.
“Con questa iniziativa intendiamo fornire un supporto concreto a tutti quei giovani medici e odontoiatri che, per ragioni strettamente economiche, legate a situazioni familiari non propriamente agiate, avrebbero difficoltà ad avviare il proprio percorso da liberi professionisti – sottolinea Alberto Oliveti, presidente dell’Enpam -. Il nostro prestito d’onore, che presenta condizioni particolarmente agevolate, permetterà in sostanza a tutti i futuri camici bianchi di partire economicamente alla pari nella costruzione del proprio futuro professionale” conclude Oliveti.
I prestiti verranno concretamente concessi da Banco Bpm o dalla Banca Popolare di Sondrio, i due istituti di credito che si sono aggiudicati il bando per l’affidamento dei servizi bancari per l’Enpam.
I giovani camici bianchi che richiederanno fino a 120mila euro potranno restituirli in 60 mesi, dopo un periodo di preammortamento di 12 mesi. Per le altre due categorie di soggetti interessati, cioè studenti e laureati in formazione, il piano di rientro è fissato invece in 48 mesi, dopo 30 mesi di preammortamento.
L’Enpam si accollerà gli interessi fino a un tetto massimo, ma una delle due banche ha già fatto sapere che non eccederà questo limite, consentendo quindi agli iscritti di non pagare nulla nella fase di preammortamento.
Tra i requisiti fondamentali per accedere al prestito d’onore c’è quello di essere in regola con i contributi previdenziali. Le domande potranno essere presentate tramite l’area riservata del sito dell’Enpam dalle ore 12 del 28 giugno fino alle 12 del 15 ottobre. Le risposte arriveranno entro i 60 giorni successivi alla scadenza.
Tutti i dettagli sul bando relativo ai prestiti d’onore sono consultabili sulla sezione Come fare per del sito dell’Enpam
Per consultare la nota della Fondazione ENPAM in oggetto clicca qui