L'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il processo di scoperta e sviluppo di nuovi farmaci. La possibilità di identificare rapidamente nuovi bersagli terapeutici, disegnare, testare e selezionare nuove molecole prevedendone la tossicità e gli eventuali effetti collaterali, ridurrà sempre più i tempi necessari a portare i farmaci dalle fasi precliniche alle fasi di studio nell’uomo. L'IA sarà particolarmente utile nell'integrare e analizzare dati eterogenei e complessi, come quelli provenienti da studi genetici, proteomici, metabolomici e clinici, per fornire una comprensione più completa delle malattie e dei loro possibili trattamenti. Ma quali i rischi se i dati elaborati dalla IA continueranno a provenire da studi condotti prevalentemente su soggetti maschi, a partire dalla cellula fino all’uomo?
Se ne parlerà nel corso dell’incontro che è stato organizzato da EWMD BRESCIA in partnership con il Centro di documentazione e informazione sulla salute di genere di Brescia che si terrà il 23 novembre 2023 alle ore 18.00 presso la sede del CSMT di Brescia (Via Branze 45, Sala ICH).
Introduzione della Dott.ssa Annalisa Voltolini (Medica, Consigliera Ordine Medici di BS e coordinatrice commissione Medicina genere), segue l’intervento della Dott.ssa Marina Pizzi (professoressa Ordinaria di Farmacologia, Dipartimento di Medicina Molecolare e Traslazionale dell’Università di Brescia; già Prorettrice alla ricerca; Presidente del Centro tecnologico di innovazione LIGHT (PNRR); Membro del Gruppo di Approfondimento Tecnico Scientifico sulla medicina di genere di Regione Lombardia).
I posti sono limitati, qui il link per iscriversi: https://ita.ewmd.org/members/evr/reg_event.php?orgcode=EWM3&evid=37992881&fbclid=IwAR25S94F83tEeR_97Rh3uwQeMOSmgv8GLnITIrZ72AcdqSJgrTo0D2nTgUA